Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), 250 milioni di persone nel mondo sono affette da epatite virale ogni anno, di cui 300.000 in Cina. L’epatite A è il virus più comune tra i viaggiatori provenienti dalla Cina, poiché può diffondersi rapidamente in aree con scarse condizioni igieniche, causando significativa morbilità e mortalità. È quindi fondamentale che i viaggiatori attenti alla salute siano a conoscenza di questa malattia grave ma prevenibile.
L’epatite A è un’infezione virale del fegato che può variare da lieve a grave e può causare un’infiammazione temporanea del fegato. Si trasmette principalmente tramite l’ingestione di cibo o acqua contaminati. Nelle aree con scarsa igiene, è particolarmente comune e può diffondersi facilmente da persona a persona attraverso la via oro-fecale, quando le mani, la bocca o il cibo di un individuo vengono contaminati dal virus.
I sintomi dell’epatite A possono variare in gravità e possono includere febbre, nausea, dolore addominale, affaticamento, ittero e urine scure. Questi in genere si manifestano circa due o sei settimane dopo che una persona è stata esposta. Mentre la malattia alla fine fa il suo corso entro due mesi, le persone infette possono avere stanchezza persistente e dolore addominale per periodi di settimane o mesi.
Per aiutare a proteggersi dal contrarre l’epatite A, i viaggiatori attenti alla salute devono aderire a rigide pratiche igieniche di cibo e acqua durante i viaggi in Cina. Ciò include lavarsi le mani con sapone e calore e consumare solo acqua bollita conservata in un contenitore sigillato, frutta fresca con buccia che può essere scartata, cibo caldo cotto servito caldo e latticini da fonti affidabili. È importante evitare insalate, verdure crude, frutti di mare crudi o poco cotti e bevande ghiacciate.Si incoraggiano i viaggiatori a vaccinarsi contro il virus
prima di intraprendere il viaggio, poiché è la forma di protezione più efficace. La vaccinazione viene in genere somministrata in due dosi, l’ultima delle quali viene assunta da sei a 12 mesi dopo la prima. Studi pubblicati sull’efficacia del vaccino hanno riportato che una singola dose è efficace all’incirca all’85 percento nel prevenire la malattia. Inoltre, è estremamente importante evitare il contatto con persone a cui è stato diagnosticato il virus. Se non è possibile evitare il contatto con qualcuno infetto, è importante prendere precauzioni, come indossare guanti o usare una mascherina, per proteggersi da potenziali infezioni. Vaccinazione nei bambini
Il virus dell’epatite A è particolarmente pericoloso nei bambini, poiché hanno maggiori probabilità di ammalarsi gravemente e di dover essere ricoverati in ospedale. Si raccomanda pertanto che i bambini ricevano il vaccino contro l’epatite A quando raggiungono un anno di età. Questo vaccino è ampiamente disponibile in Cina ed è raccomandato per tutti i bambini del paese. Si raccomanda inoltre che i viaggiatori adulti di età superiore ai 40 anni ricevano il vaccino se non lo hanno fatto in precedenza.
Per proteggere ulteriormente coloro che potrebbero essere a più alto rischio di contrarre il virus, come coloro con un sistema immunitario indebolito, le donne incinte e le persone con malattie epatiche croniche o HIV, potrebbero essere raccomandate dosi di richiamo del vaccino contro l’epatite A. Nel caso in cui i viaggiatori si ammalino dopo aver visitato la Cina, è importante cercare assistenza medica il prima possibile, poiché il virus può diffondersi rapidamente se non curato.
Misure preventive
È importante ricordare che l’epatite A è altamente prevenibile, a condizione che i viaggiatori adottino misure di sicurezza vitali durante il viaggio. Un passaggio essenziale per prevenire l’infezione è l’adesione ai protocolli di igiene alimentare, che includono il lavaggio delle mani, l’evitamento del contatto con cibo e acqua potenzialmente contaminati e il consumo di sole bevande imbottigliate o bollite.
I viaggiatori devono anche essere consapevoli dei sintomi dell’epatite A in modo da poter agire rapidamente in caso di infezione. Se si manifesta uno qualsiasi dei sintomi, si consiglia di cercare assistenza medica il prima possibile.
Oltre alle misure igieniche, i viaggiatori dovrebbero prendere in considerazione la vaccinazione prima della partenza, poiché questo è il modo più comune per prevenire la contrazione del virus. La vaccinazione in combinazione con rigide pratiche igieniche può preservare la salute e la sicurezza dei viaggiatori durante il soggiorno in Cina. Risorse Internet
Per i viaggiatori che cercano informazioni aggiuntive o incertezze sul virus, i Centers For Disease Control And Prevention (CDC) forniscono informazioni complete sul virus e sulla sua prevenzione
sui loro siti web
. I viaggiatori possono anche consultare una clinica medica per la salute dei viaggiatori prima o durante il loro viaggio per consigli sul virus e sulla sua prevenzione.
Il mondo sta rapidamente diventando un villaggio globale ed è più importante che mai per i viaggiatori tenersi aggiornati sulle ultime raccomandazioni sanitarie e praticare una buona igiene e sanificazione per rimanere in salute durante i viaggi in Cina.
Rischio per altri paesi Il CDC ha emesso un avviso che i viaggiatori di ritorno dalla Cina potrebbero essere a rischio di contrarre il virus e diffonderlo in paesi in cui non è diffuso.Ha esortato i paesi che non sono ancora inclini al virus a essere vigili e a mantenere rigidi standard igienici
. Si consiglia ai viaggiatori di ritorno dalla Cina di sottoporsi al test per il virus anche se non mostrano alcun sintomo di epatite A.
È essenziale rimanere informati sullo stato del virus nelle aree in cui i viaggiatori si recano e attenersi alle
avvertenze sanitarie dei governi in merito al virus . Tenendosi aggiornati sulle ultime avvertenze e raccomandazioni sanitarie, i viaggiatori stanno facendo del loro meglio per garantire la propria sicurezza e quella degli altri.Trattamento del virus
Nel caso in cui un individuo contragga il virus, dovrebbe cercare assistenza medica il prima possibile e seguire i consigli del medico. Non esiste un trattamento specifico per il virus e il trattamento in genere consiste nel riposo e nel tempo libero dal lavoro o dalla scuola e in un aumento dell’assunzione di liquidi. Possono essere prescritti anche antibiotici e farmaci antivirali per alleviare i sintomi, mentre coloro che si sono ammalati gravemente possono richiedere il ricovero ospedaliero per osservazione e monitoraggio. L’epatite A può avere gravi conseguenze a lungo termine se non trattata correttamente, quindi è importante prendere le precauzioni necessarie quando si viaggia in paesi in cui il virus è prevalente.Educazione alla salute pubblica
Il rischio di trasmissione del virus può essere notevolmente ridotto con una migliore educazione alla salute pubblica per quanto riguarda le pratiche igieniche. Inoltre, un migliore accesso all’acqua potabile e ai servizi igienici può ridurre notevolmente la diffusione del virus. È quindi importante che i funzionari della sanità pubblica adottino le misure necessarie per fornire questa educazione alle popolazioni colpite.
L’educazione alla salute pubblica, la vaccinazione e le pratiche igieniche sono tutti passaggi importanti per prevenire la diffusione del virus
. Praticando protocolli di igiene e servizi igienici adeguati, i viaggiatori possono ridurre il rischio di infezione e contribuire alla lotta contro il virus.